Episodi di violenza a Scuola nei confronti degli insegnanti e di altro personale: il Ministero in una recente Circolare ha fornito le prime indicazioni operative.
Il recente intensificarsi di episodi di violenza a danno del personale scolastico e, in particolare, del personale docente, rende indifferibile l’indicazione di procedure amministrative tese all’efficace assistenza dei dipendenti vittime di tali incresciose condotte, mediante ricorso allo strumento della diretta rappresentanza e difesa erariale disciplinata dall’art. 44 del R.D. n. 1611/1933.
Il citato art. 44 dispone: “L’Avvocatura dello Stato assume la rappresentanza e la difesa degli impiegati e agenti delle Amministrazioni dello Stato […] nei giudizi civili e penali che li interessano per fatti e cause di servizio, qualora le amministrazioni o gli enti ne facciano richiesta, e l’Avvocato generale dello Stato ne riconosca la opportunità.”
L’istituto in parola, quindi, consente l’assunzione, ad opera dell’Avvocatura dello Stato, della rappresentanza e difesa, in sede penale e civile, dei dipendenti statali, nonché dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni autorizzate alla difesa erariale.
Secondo la procedura indicata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dirigente scolastico:
Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale:
Al riguardo si precisa che il giudizio seguirà le ordinarie regole della competenza e, pertanto, sarà poi seguito dalle Avvocature distrettuali competenti, con le quali il dipendente si rapporterà per gli ulteriori seguiti.
Potete consultare qui di seguito il testo completo della Circolare.